Dai fratelli Esposito a Nicola Bertola, l’Inter e il Bologna sembrano coordinarsi sui potenziali trasferimenti di giovani giocatori, secondo l’edizione cartacea di oggi del Corriere dello Sport tramite FCInterNews.
I due club hanno già una storia di affari di successo. Nel 2023, il giovane centrocampista dell’Inter Giovanni Fabbian è passato al Bologna, un trasferimento che si è rivelato vantaggioso per entrambe le parti. Il Bologna, noto per costruire attorno ai giovani talenti, ha visto Fabbian dare contributi significativi e svilupparsi durante il suo periodo allo Stadio Renato Dall’Ara. Per Fabbian, è stato un passo prezioso, che gli ha permesso di affermarsi come titolare in Serie A e persino in Champions League. L’Inter, nel frattempo, mantiene una clausola di riacquisto, che le dà la possibilità di riportarlo indietro la prossima estate per un utilizzo in prima squadra o una rivendita redditizia.
Un forte rapporto porta a più potenziali affari
La positiva relazione tra Inter e Bologna ha aperto la strada a ulteriori collaborazioni. Due potenziali obiettivi per il Bologna sono gli attaccanti Sebastiano e Francesco Pio Esposito.
Sebastiano, attualmente in prestito all’Empoli, ha prosperato in Serie A. Se l’Empoli riesce a salvarsi, è probabile che cerchino di ottenere un accordo permanente per lui. Tuttavia, se non dovesse andare così, il Bologna potrebbe intervenire per acquisire l’internazionale giovanile italiano.
Francesco Pio Esposito, nel frattempo, sta eccellendo in Serie B durante il suo secondo prestito con lo Spezia. Le sue ottime prestazioni suggeriscono che sia pronto per la Serie A, e il Bologna lo vede come un obiettivo primario per il loro progetto.
Inoltre, il centrocampista dell’Inter Ebenezer Akinsanmiro, in prestito alla Sampdoria, ha suscitato l’interesse del Bologna.
Interesse Condiviso per Nicola Bertola
Sia l’Inter che il Bologna stanno monitorando anche il difensore dello Spezia Nicola Bertola. Il 21enne è molto apprezzato da entrambe le squadre, con l’Inter che potrebbe ingaggiarlo e poi prestarlo al Bologna per favorire il suo sviluppo.
Con il loro storico di affari reciprocamente vantaggiosi, Inter e Bologna sembrano pronti a continuare la loro collaborazione nel plasmare i futuri di alcuni dei giovani talenti più promettenti d’Italia.