
Claudio Lotito Attacca l’Inter: “Ha Vinto la Serie A Senza Avere i Requisiti Finanziari per Iscriversi”
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, sostiene che l’Inter abbia vinto lo Scudetto la scorsa stagione nonostante “non fosse idonea all’iscrizione” per motivi finanziari.
Durante un intervento all’università privata LUISS Guido Carli, riportato da Gazzetta.it, il patron biancoceleste ha attaccato duramente i nerazzurri, suggerendo che avrebbero dovuto essere esclusi dalla Serie A per irregolarità finanziarie.
La situazione economica dell’Inter non è mai stata un segreto. Negli ultimi anni, il club ha fatto importanti passi avanti per risanare i conti, ma all’inizio della pandemia di COVID-19 ha subito pesanti perdite finanziarie.
Questo ha portato all’uscita di scena di Suning come proprietario dell’Inter.
Il colosso cinese aveva contratto un ingente prestito dal fondo nordamericano Oaktree Capital nella primavera del 2021.
L’anno scorso, però, Suning ha fatto default sul prestito, portando il controllo del club nelle mani di Oaktree.
Nel frattempo, le difficoltà economiche dell’Inter hanno alimentato indiscrezioni e speculazioni sul futuro della società, con ipotesi pessimistiche su possibili scenari negativi.
Più volte, anche esponenti di spicco di altri club italiani hanno contribuito a queste voci. Tra loro, proprio Claudio Lotito.
Lotito: “In Serie A Ci Sono Squadre Che Non Rispondono ai Requisiti Finanziari”
Nel suo discorso al seminario di management calcistico della LUISS Guido Carli, Lotito ha espresso tutto il suo disappunto:
“Tutti questi club che continuano a spendere senza limiti sono sostenuti da grandi fondi,” ha dichiarato.
“Ma non hanno equilibrio finanziario.”
Il presidente della Lazio ha poi rincarato la dose: “Ci sono molte squadre in Serie A che non rispettano nemmeno i requisiti per iscriversi al campionato.”
“Ma come si fa a escludere i nomi più importanti dalla competizione?” ha domandato retoricamente Lotito.
“Ci vorrebbe molto coraggio. E non tutti ce l’hanno,” ha concluso amaramente.